martedì 6 ottobre 2015


"La mia speranza è che questo libro renda consapevoli dell'esistenza di un aspetto della vita animale che ci ha accompagnato per migliaia di anni ma che solo di rado abbiamo riconosciuto"




Ciao a tutti!
Oggi un post insolito ma per condividere qualche riflessione e parlarvi di un libro che ho letto da poco e amato molto.

Si tratta di un libro adatto a chi ama infinitamente gli animali e a chi vuole affrontare temi delicati e toccanti, verso i quali spesso preferiamo chiudere gli occhi e la mente piuttosto che fare i conti con la nostra coscienza.

Il libro in questione si intitola "IL MAIALE CHE CANTAVA ALLA LUNA" di Jeffrey Moussaueff Masson. Tema portante di questo scritto è LA VITA EMOTIVA DEGLI ANIMALI DA FATTORIA.

Il libro l'ho acquistato sul sito di Macrolibrarsi, che consiglio vivamente soprattutto per i bellissimi libri e i prodotti alimentari biologici. Inoltre a partire dai 29 euro le spese di spedizione sono gratuite e si può pagare senza alcun supplemento in contrassegno! Cosa volere di più? utilissima anche l'iscrizione alla newsletter che aggiorna sulle novità e sulle mille promozioni e sconti presenti! Premetto, quando visiterete questo sito contante di starci delle ore perché è davvero bellissimo! 

Dopo aver speso qualche parola su Macrolibrarsi, del tutto meritata, veniamo al libro, Trascriverei il libro intero da quanto mi è piaciuto. Davvero scorrevole la lettura e approfonditi i temi. 

In questo post, mi limito a riportare alcune parti che ho trovato particolarmente stimolo di riflessione e toccanti. Ma sono solo davvero una minima rappresentazione di questa bellissima opera!


"Gli animali giovani vengono macellati senza alcun rimorso fin dalle origini della storia", come se la schiavitù, il razzismo e i maltrattamenti sulle donne non risalissero anch'essi alle origini della storia. DA QUANDO IL PROTRARSI NEL TEMPO DI UNA PRATICA LE CONFERISCE DIGNITA' MORALE?


SIAM TRE PICCOLI PORCELLIN

"Come può un uomo dormire la notte sapendo che in quelle nude prigioni si trovano sotto la sua custodia  tante creature che vivono solo per morire, che possono girarsi o distendersi a fatica, terrorizzate ogni volta che la porta si apre, mordendosi, litigando o impazzendo?"

CERVELLO DI GALLINA?

Siamo soliti pensare a galline che vivono nell'aia delle aziende agricole, godendosi la tranquillità e il sole con la loro famiglia e che di tanto in tanto, per gratitudine, depongono qualche uovo a uso umano. Purtroppo il novantanove percento delle galline non vive assolutamente così. Sono imprigionate in piccole gabbie, ognuna delle quali di solito ospita cinque galline in uno spazio di quarantacinque centimetri per cinquanta, impilate in file da tre a cinque. La base di griglia inclinata procura gravi lesioni alle zampe e alle unghie. Non c'è la luce del sole, l'illuminazione artificiale è fioca, e gli uccelli vivono in quello che può soltanto essere definito una specie di inferno.

SALVARE CAPRA E... PECORE

Gandhi: "Per me, la vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano."

Ma le pecore si legano anche ad altri animali...Aveva una mucca di nome Whisper... Whisper era nata cieca nel campo di un vicino, che voleva abbandonarla li perché morisse... Con lo stupore di tutti, Rammo, un montone Rambouillet di due anni che si era sempre comportato da maschiaccio, la prese in simpatia... E infatti brucava tutto il giorno accanto a lei e la guidava per i pascoli, accertandosi che non inciampasse nei paletti o nelle staccionate... Quando la mucca ebbe un vitello, Rammo si comportò come un padre con il giovane animale...Whisper visse quattro anni: morì nel 1996 per un'infezione virale. Rammo ne pianse la morte a lungo, rimanendo accanto al suo corpo e continuando a chiamarla.

LA MUCCA NON E' PAZZA

Stavano dormendo nei pressi di una fattoria quando, di notte, furono svegliati dai lamenti dei vitelli. Il giorno dopo scoprirono che erano appena stati separati dalle madri.

"Sono sempre uguali, non provano niente". In quel momento, abbiamo sentito dei muggiti. Ho chiesto perché le mucche facessero tanto baccano. "Oh, non è niente, sono solo le mucche che rispondono ai vitelli." Che cosa intendeva dire con "rispondono"? "Be', i vitelli separati sono spaventati e chiamano la madre, le madri si preoccupano per i piccoli e rispondono, forse cercano di tranquillizzarli." Queste parole provenivano dalla stessa bocca che aveva appena detto che quegli animali non provano niente: ne paura, ne dolore alla separazione, ne bisogno di conforto, ne amore per i loro piccoli, ne mancanza della madre.

OCHE E ANATRE GIULIVE?

...le oche vengono spiumate da vive. Veterinari ed esperti sanno senz'ombra di dubbio che questa è una pratica cruenta; anche la letteratura sperimentale concorda sul dolore che provoca... sono spiumate due o tre volte all'anno ( in alcuni casi appese per le zampe), rpima di venire macellate o nutrite con la forza  per un altro anno allo scopo di produrre patè de foie gras... un intruglio di mais, grasso e sale viene introdotto a forza nell'esofago delle oche e 8sempre più spesso) delle anatre...Il fegato congestionato e intossicato, s'ingrossa fino a dieci volte la sua dimensione normale... Sarebbe come costringere un essere umano a mangiare quindici chili di spaghetti al giorno. Inutile dirlo, spesso lo stomaco esplode e l'uccello muore, oppure la gola viene perforata dal condotto.


In conclusione, spero di offrirvi piccoli spunti e temi da approfondire. Questo non perché siano belli, ma perché è troppo facile ignorare. IGNORARLI Ci CONVIENE, E' PIU' FACILE DISTACCARCI DA CHI STIAMO MANGIANDO, SE NON NE SAPPIAMO NIENTE.

Acquistato presso Macrolibrarsi



Se uccidiamo gli animali con tanta leggerezza, che cosa ci impedisce di farci del male a vicenda?


Buona riflessione

Federica



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